
La professione del Wedding Planner richiede un’adeguata preparazione per poter offrire il miglior servizio agli sposi e rendere il loro giorno speciale e indimenticabile.
È necessario che il lavoro venga svolto con metodo e competenze specifiche che, non si possono acquisire solo per “tentativi” ed esperienze. Occorre un’adeguata preparazione che solo dei corsi specializzati per Wedding Planner può dare.
In questa professione l’improvvisazione non è contemplata, inoltre, per poter diventare famosi nell’ambiente e guadagnare bene, bisogna mostrare referenze positive che, solo eventi curati nel minimo dettaglio, possono spingere i clienti a rilasciarle.
Quindi, per diventare Wedding Planner bisogna passare attraverso una formazione completa, frequentando dei corsi certificati.
Formazione per Wedding Planner
Se vuoi diventare Wedding Planner e condurre studi specifici, puoi valutare diverse possibilità. Se ti sei appena diplomato e vuoi seguire un corso di laurea, un’idea sarebbe quella di seguire un indirizzo attinente come quello incentrato sulle Pubbliche Relazioni, Scienze delle Comunicazione e Marketing.
Perché questi corsi di laurea? Perché è importante relazionarsi con le persone e saper vendere i propri prodotti e convincere potenziali clienti ad affidarsi a te.
Le nozioni di marketing, inoltre, aiutano a gestire meglio la parte economica e redditizia dell’attività.
Esistono poi dei corsi specifici per wedding planner, che possono essere una prosecuzione rispetto agli studi precedenti, oppure, degli studi specifici da fare.
Tramite questi corsi è possibile conoscere i segreti di questa professione, affrontando argomenti vari come il catering, il banqueting, il marketing e la comunicazione, la location e l’allestimento.
Tra i vari corsi organizzati in Italia, c’è anche il Corso wedding planner Online che, è possibile seguire da casa. Proposto durante il periodo del primo lockdown in cui la formazione è stata spostata quasi del tutto a distanza, il corso è stato ben strutturato in modo da fornire lo stesso livello didattico offerto in presenza, offrendo una preparazione specialistica a 360°.
Perché decidere di seguirlo? I motivi sono tanti, ad esempio, se hai deciso di intraprendere questa professione e vuoi approcciare in modo giusto grazie a una buona formazione preliminare.
Oppure, se già svolgi questa professione, ma vuoi mettere un po’ di ordine nei vari processi gestionali e dare impostazione metodologica diversa.
Inoltre, il poter seguire tutto online, all’interno di un’aula virtuale, ti permette di non rinunciare alla tua formazione, anche se sei in viaggio.
Wedding Planner: dopo la formazione comincia il lavoro
Il wedding planner non ha un inquadramento civilistico bene definito, ma questo non vuol dire che non si debbano pagare tasse contributi.
È necessario aprire la Partita IVA, iscriversi alla Gestione Separata INPS e versare i contributi, che, saranno calcolati in base al reddito lordo annuo in una percentuale del 25,72%.
Il wedding planner può scegliere di aderire al Regime Forfettario che, gli permette di avere numerosi vantaggi se il reddito è inferiore ai 65.000 euro annui. Senza andare troppo nello specifico, possiamo dire che la burocrazia necessaria per avviare questo tipo di attività è la stessa di un organizzatore di eventi.
Successivamente, bisognerà iniziare a proporsi ai clienti, proponendo progetti interessanti per rendere speciale il matrimonio, grazie alle competenze acquisite con la formazione.